Estate Ragazzi

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Per cinque settimane, in estate, alla chiusura delle scuole, l’Oratorio vive la sua esperienza più forte: per circa 180 bambini ogni anno e circa 60 animatori è il tempo di Estate Ragazzi. Per cinque intensi pomeriggi a settimana si svolgono varie attività per i bambini della Scuola Primaria e per i ragazzi della Scuola Media. Attività manuali, laboratori sportivi, giochi tra i più svariati, uscite in piscina, momenti di preghiera: questi sono gli elementi principali di ogni Estate Ragazzi. Un modo per consentire ai bambini e ai ragazzi di Crescentino di trascorrere parte dei loro pomeriggi estivi in un ambiente pensato apposta per loro, con giovani più grandi che si occupano di loro, con attività adatte alla loro età, che consentano loro di sperimentarsi e mettere a frutto la creatività, la manualità e la fantasia, con momenti di gioco organizzato e di gioco libero in cui possano divertirsi e anche mettere “in gioco” i propri talenti, con una competitività sana. Il frutto di queste 5 settimane viene poi condensato nello spettacolo finale: la sera dell’ultimo venerdì genitori, nonni, amici sono invitati ad assistere a quanto i bambini hanno preparato, conti, danze, pezzi di recitazione! Questa serata è anche l’occasione per i saluti e per i ringraziamenti a quanti ogni anno collaborano perché Estate Ragazzi renda felici tanti bambini e ragazzi.
Oltre ad essere un’esperienza mirata e rivolta ai bambini e i ragazzi della scuola primaria e della scuola media, l’Estate Ragazzi è un tempo e uno spazio di crescita anche per gli animatori: durante questo servizio, tanti sono gli spunti, tante sono le domande che nascono nel cuore, tante sono le occasioni per scoprire qualcosa di sé nel rapporto con gli altri. I bambini sono il modo con cui gli animatori incontrano Gesù, lo amano e Gli danno qualcosa di sé. Ed ecco che pur nella fatica e nell’impegno può nascere la gioia di sperimentare che è maggiore quanto di riceve di quanto si può donare. Proprio perché è importante riflettere sull’esperienza forte vissuta, gli animatori sono poi invitati a prendere parte al campo estivo che dovrebbe essere proprio il momento in cui si fa sintesi, in cui si capiscono cose in più riguardo alla propria fede e al proprio rapporto con Gesù e un punto di ri-partenza per affrontare l’estate in modo coerente con quanto si è iniziato.